XIII Edizione del “Premio Nazionale Giovanni Virginio Schiaparelli”
A.S. 2022/2023
Nell’ambito del Protocollo di Intesa MI-SAIt, la Società Astronomica Italiana e il Ministero dell’Istruzione – Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione – Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici, la Valutazione e l’internazionalizzazione del Sistema Nazionale di Istruzione, in sinergia con l’Istituto Nazionale di Astrofisica/Osservatorio Astronomico di Brera, con Circolare prot. n°33292 del 1° dicembre 2022 promuovono, nell’ambito della “XXIII Settimana Nazionale dell’Astronomia”, la XIII Edizione del Concorso Nazionale "Giovanni Virginio Schiaparelli" (☞ Bando).
Giovanni Virginio Schiaparelli, astronomo e storico della scienza, è noto in particolare per i suoi studi sul pianeta Marte, per i quali, oggi, è considerato il padre della geografia marziana (l’areografia). Il suo contributo scientifico si è allargato anche allo studio dei corpi del sistema solare, dalle comete e meteore, di cui ha determinato l'origine, alle misure della rotazione di Mercurio, rimaste valide fino alle misure ottenute da satellite. É stato anche un grande studioso di lingue orientali antiche, che usava per leggere i testi in originale, e un fautore della divulgazione scientifica. Per i suoi meriti di studioso fu anche senatore del Regno d'Italia, membro dell'Accademia dei Lincei, dell'Accademia delle Scienze di Torino e del Regio Istituto Lombardo, e ricevette molti premi e onorificenze nazionali ed internazionali.
Il Concorso, nato nel 2010 in occasione delle celebrazioni per il centenario della scomparsa di Giovanni Virginio Schiaparelli, è diventato un appuntamento annuale, al quale possono partecipare, in forma individuale, le studentesse e gli studenti iscritti nelle scuole italiane, statali o paritarie, senza distinzione di nazionalità e cittadinanza, con la produzione un elaborato, in formato elettronico, sul seguente tema, individuato per la presente edizione:
Asteroidi: una minaccia per la Terra? La missione DART ha dimostrato una possibile strategia di difesa. Gli asteroidi sono davvero una minaccia? E perché?
Per partecipare al Concorso è necessario che, a partire dal 4 gennaio 2023, un docente referente registri tutti gli studenti interessati, dopo aver registrato anche la loro Scuola di appartenenza, accedendo alla seguente pagina del Concorso Schiaparelli, seguendo le modalità illustrate nel bando del Concorso, dove è possibile consultare anche il regolamento completo.
Gli elaborati di ogni studente, redatti in formato elettronico, devono essere inviati dal docente referente della Scuola e dovranno pervenire entro le ore 12.00 del 13 febbraio 2023.
Saranno premiati fino a tre elaborati per ciascun ordine di scuola.
I risultati saranno pubblicati sul sito della Società Astronomica Italiana (www.sait.it) entro il 30 marzo 2023.
Ai vincitori saranno assegnati dei premi consistenti in strumenti astronomici e libri.
Le premiazioni avverranno nell’ambito della Finale Nazionale dei Campionati Italiani di Astronomia.
I migliori lavori potranno essere pubblicati sul “Giornale di Astronomia” della Società Astronomica Italiana.
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