Vincitori della XI Edizione del "Premio Nazionale Giovanni Virginio Schiaparelli"
Si è conclusa l’undicesima Edizione del “Premio Nazionale Giovanni Virginio Schiaparelli”, indetta, nell’ambito del Protocollo di Intesa MI-SAIt, dalla Società Astronomica Italiana e l’Istituto Nazionale di Astrofisica/Osservatorio Astronomico di Brera, in collaborazione con la Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per la Valutazione e l’internazionalizzazione del Sistema Nazionale di Istruzione – MI.
La commissione giudicatrice si congratula con tutti i concorrenti, in questa edizione molto numerosi, per aver mostrato impegno, passione e competenza, indipendentemente dai risultati finali conseguiti.
I vincitori del Concorso saranno contattati dalla Segreteria della Società Astronomica Italiana, che fornirà loro le informazioni necessarie riguardanti la data e il luogo della premiazione.
Di seguito è riportata la graduatoria dei vincitori, distinta per le due categorie:
“Scuola Secondaria di I grado”
Primo classificato:
Zouhair Tahiri, Istituto Comprensivo Quartiere Moretta di Alba (CN)
Motivazione
La prospettiva storica sullo sviluppo della tecnologia spaziale è molto interessante e mostra una comprensione personale e meditata degli eventi storici. Anche la descrizione della situazione attuale dei detriti spaziali è centrata; più semplice la spiegazione della natura del più grave rischio che essi costituiscono.
Secondi classificati: due pari merito
Walter Sciarrone, Istituto Comprensivo “Cassiodoro-Don Bosco”, Reggio Calabria (RC)
Motivazione
La descrizione della fisica del Sole che dà origine alle tempeste solari e degli effetti di queste è dettagliata, e la spiegazione del meccanismo delle tempeste è appropriata, considerata anche la giovane età dell'allievo.
Chiara Franzò, Istituto Comprensivo - Scuola Statale “Alberto Manzi”, Guidonia (RM)
Motivazione
Racconto in forma di dialogo tra oggetti celesti animati, che cita informazioni pertinenti sulla natura di asteroidi, meteoriti, comete e detriti spaziali e sul rischio che essi costituiscono. Tratta molti argomenti in modo piacevole anche se non particolarmente approfondito; tuttavia l'inquadramento di ciascun tema è centrato e corretto.
Terzi classificati: due pari merito
Michelangelo De Trana, Ist. Comprensivo Statale "Alfieri” Laurenzana-Albano, Calvello (PZ)
Motivazione
Lavoro sintetico che illustra correttamente il problema dei detriti spaziali, sia storicamente che nella descrizione del rischio che presenta e della difficoltà di risolverlo. Complessivamente corretto, anche se con qualche imprecisione, compatibile con la giovane età del concorrente.
Nicolò Sindoni, Ist. Comprensivo Terzo di Milazzo (ME), Scuola secondaria di I grado “Zirilli”
Motivazione
Descrizione sintetica centrata delle cause e degli effetti delle tempeste solari, che mostra un notevole lavoro di comprensione delle fonti utilizzate per creare una narrazione unitaria e personale. La complessità dell’argomento trattato ha comportato, forse inevitabilmente, qualche lieve imprecisione.
Per la “Scuola Secondaria di II grado”
Primo classificato
Gabriele Cristaudo, Liceo Scientifico “Galileo Galilei”, Catania (CT)
Motivazione
Il lavoro è centrato sul tema, ben documentato e scritto bene. Tratta di tre fonti di rischio, aggiungendo anche le Supernove, non menzionate esplicitamente nel bando. La trattazione è chiara e ben organizzata e dà il corretto peso agli aspetti più rilevanti dei problemi trattati.
Seconde classificate: due pari merito
Federica Albertin, Istituto d’Istruzione Superiore “Albert Einstein”, Piove di Sacco (PD)
Motivazione
Testo estremamente chiaro, completo e ben scritto; spiega molto bene la natura e il meccanismo del rischio, senza indulgere in particolari non necessari.
Vittoria Altomonte, Liceo Scientifico IIS “Euclide”, Bova Marina (RC)
Motivazione
Testo molto particolare e personalizzato dalla introduzione di molte citazioni storiche e letterarie. Le trattazioni della natura del rischio legato a impatti di comete o di asteroidi e del problema dei detriti spaziali sono appropriate.
Terzo classificato
Giacomo Calogero, Liceo Scientifico “G. Banzi Bazoli”, Lecce (LE)
Motivazione
Introduzione appropriata seguita da una descrizione del lavoro di Alvarez e colleghi molto dettagliata, sia dal punto di vista storico che da quello scientifico. La descrizione della stima delle probabilità di collisione e degli effetti conseguenti da parte di oggetti di minori dimensioni è adeguata, anche se meno sviluppata.
Oltre ai vincitori, come riconoscimento dell'impegno e del lavoro dei ragazzi, la Commissione giudicatrice, in accordo con il Direttore del “Giornale di Astronomia”, ha deciso di premiare, attraverso la pubblicazione sulla rivista di cultura e didattica della SAIt, anche quegli studenti che hanno presentato i lavori più originali.
Gli elaborati ritenuti meritevoli di pubblicazione, sono stati prodotti da:
Scuola Secondaria di I grado
- Alessandra Angelini, Istituto Comprensivo Scuola Statale “Alberto Manzi”, Guidonia (RM)
- Chiara Franzò, Istituto Comprensivo Scuola Statale “Alberto Manzi”, Guidonia (RM)
- Francesco Spina, Istituto Comprensivo “Sauro Giovanni XXIII”, Catania (CT)
Scuola Secondaria di II grado
- Davide Rosato, Liceo Scientifico Statale “Leonardo da Vinci”, Reggio Calabria (RC)
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Eventuali ulteriori informazioni possono essere richieste dagli interessati scrivendo al seguente indirizzo di posta elettronica: segreteria@sait.it