Proseguono gli Incontri del Giornale di Astronomia con Flavia Marcacci e Sara Taglialagamba: "Leonardo, la Luna, la nuova Scienza"

Giovedì 30 Novembre ore 17:00

 in diretta streaming sul canale YouTube della Società Astronomica Italiana,

al link: https://www.youtube.com/@sait-societaastronomicaita3911/streams

 

proseguono “Gli Incontri del Giornale di Astronomia” con:

 

 

 

Flavia Marcacci e Sara Taglialagamba

 

Leonardo, la Luna, la nuova Scienza.

 

Una mezza luna con un'ampia macchia realizzata a pietra nera e avente una porzione di perimetro duplice, quasi a ricordare una librazione, domina il foglio 674v del Codice Atlantico di Leonardo da Vinci.

L'artista toscano si pose spesso interrogativi di natura astronomica, tra cui perché il cielo sia azzurro o perché le stelle scintillino. Per questo e altri motivi, Leonardo si conferma come uomo del Rinascimento, interessato alla Luna in una età durante la quale questo oggetto celeste ebbe molti estimatori in ambiente filosofico e scientifico. Essa era l'ultimo confine del cielo sublunare, nonché portale per il cielo sopralunare.

Pensare la Luna, capire la Luna, riprodurre la Luna: il nostro satellite attraeva filosofi, astronomi, artisti. Il suo moto non era affatto semplice da calcolare e presentava strane anomalie: ad esempio, perché essa decelera quando il Sole è al perigeo ed accelera quando il Sole è all'apogeo?

Nel nostro intervento racconteremo con taglio divulgativo cosa accadde alla Luna tra il Rinascimento e l'Età moderna, con un focus particolare sul contributo di Leonardo da Vinci.

 

 

 

Presenta: Fabrizio Bònoli

Direttore del Giornale di Astronomia

 

 

 

 

 

Flavia Marcacci è professore straordinario di Storia del Pensiero Scientifico presso la Facoltà di Filosofia della Pontificia Università Lateranense. È stata visiting professor presso varie università, tra cui l'Università di Lille e la Notre Dame Rome Global Gateway. Si occupa di scienza antica e moderna con particolare attenzione alla dimensione filosofica dei problemi scientifici e logici. Ha pubblicato in numerose riviste internazionali tra cui The Journal for the History of Astronomy. Tra i suoi volumi ricordiamoCieli in contraddizione: Giovanni Battista Riccioli e il terzo sistema del mondo”.

 

 

Sara Taglialagamba è direttrice della “Nuova Fondazione Rossana e Carlo Pedretti” e professore di Storia della Scienza del Rinascimento presso l'Università di Urbino. Laureata in Conservazione dei Beni Culturali a Pisa, ha conseguito il dottorato di ricerca alla Scuola Superiore Alti Studi di Siena, ha frequentato il Corso di Perfezionamento in Civiltà dell’Umanesimo e del Rinascimento a Firenze, e il post-dottorato presso l’École Pratique des Hautes Études alla Sorbona di Parigi. I suoi interessi scientifici vertono su Leonardo e i suoi contemporanei, dedicandosi a settori specifici come la meccanica, le automazioni, la robotica, l’orologeria e l’idraulica.

 

Il Giornale di Astronomia è nato nel 1975 come rivista di informazione, cultura e didattica per soddisfare a uno dei fini della Società Astronomica Italiana: «promuovere la diffusione scientifica nel nostro paese». L’idea era quella di fornire un'informazione seria, sicura e aggiornata sugli studi astronomici, sia a persone interessate all’astronomia e desiderose di approfondire la loro cultura scientifica, con articoli divulgativi di rassegna e di messa a punto ad opera di astronomi professionisti.

Il Giornale di Astronomia dedica ampio spazio ad articoli di analisi storica e si occupa anche di quel vasto campo interdisciplinare che è proprio dell’astronomia, evidenziandone e discutendone la presenza in gran parte degli aspetti culturali. In altre parole, si tratta del legame tra la scienza del cielo e le altre discipline, non solo scientifiche, quali arte, letteratura, filosofia, religione, società.

A causa del positivo riscontro presso il pubblico di questa linea editoriale, il Consiglio Direttivo della Società Astronomica Italiana ha pensato di allargare l’esperienza del Giornale presentando in rete, a cadenza regolare, alcuni dei temi che hanno avuto maggiore interesse attraverso la pagina scritta, con delle brevi chiacchierate tenute dagli autori che potranno interloquire col pubblico.

L’ultimo giovedì di ogni mese alle 17:00 per una mezz’ora o poco più, un astronomo, uno storico della scienza, un insegnante o altri vi intratterranno su questo tipo di argomenti.